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L’annusatrice di libri – Desy Icardi

Titolo: L’annusatrice di libri
Autore: Desy Icardi
Data pubblicazione: 28 Febbraio 2019
Editore: Fazi
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 407
Voto: 
📖📖📖📖 ½

Trama:
Torino, 1957. Adelina ha quattordici anni e vive con la zia Amalia, una ricca vedova, parsimoniosa fino all’eccesso, che le dedica distratte attenzioni. Tra i banchi di scuola, la ragazza viene trattata come lo zimbello della classe: alla sua età, infatti, non è in grado di ricordare le lezioni e ha difficoltà a leggere. Il reverendo Kelley, suo severo professore, decide allora di affiancarle nello studio la brillante compagna Luisella. Se Adelina comincerà ad andare meglio a scuola, però, non sarà merito dell’aiuto dell’amica ma di un dono straordinario di cui sembra essere dotata: la capacità di leggere con l’olfatto. Questo talento, che la ragazza sperimenta tra le pagine di polverosi volumi di biblioteca, rappresenta tuttavia anche una minaccia: il padre di Luisella, un affascinante notaio implicato in traffici non sempre chiari, tenterà di servirsi di lei per decifrare il celebre manoscritto Voynich, “il codice più misterioso al mondo”, scritto in una lingua incomprensibile e mai decifrato. Se l’avidità del notaio rischierà di mettere a repentaglio la vita di Adelina, l’esperienza vissuta le lascerà il piacere insaziabile per i libri e la lettura.

Salve lettori!
Oggi vi parlerò di un libro che ho letto grazie al circolo letterario della mia città: “L’annusatrice di libri” di Desy Icardi.
Ero molto curiosa di poter iniziare questa lettura perché nei mesi passati mi è capitato spesso di vedere recensioni su questo libro e finalmente ho avuto la possibilità di leggerlo.

La protagonista di questa storia è sicuramente Adelina, una ragazzina di 14 anni che, ad un tratto, si accorge di non riuscire più a leggere i libri.
Le lettere iniziano a vorticare e per riuscire a leggere una sola frase ci mette molto tempo.
Questo le porta ad avere dei problemi durante le ore di studio a scuola, viene derisa dalle compagne e anche i professori la etichettano come buona a nulla.

Tra questi, il reverendo Kelley, decide di coinvolgere un’altra sua compagna, Luisella, affinché possa aiutarla durante le ore di studio.
Ed è proprio in questa occasione che Adelina si rende conto di aver sviluppato una peculiarità abbastanza particolare: riesce a leggere i libri tramite l’olfatto.

Non è una cosa che le riesce sempre, infatti ne sente l’odore solo esclusivamente quando quel libro è già stato letto da un’altra persona.
Ed è in quel momento che avviene la magia.

Ogni odore, ogni storia raccontata all’interno si materializza subito davanti ai suoi occhi ed è impossibile trattenersi dal farlo.
Questa sua caratteristica però verrà presto scoperta dal padre di Luisella, grande collezionista di libri antichi che vorrebbe utilizzarla per tradurre un testo che non è stato mai tradotto.

All’interno della narrazione avremo più punti di vista, infatti se la protagonista è Adelina, verremo comunque a conoscenza della storia di sua zia Amalia, una donna ricca e spilorcia che nasconde un passato davvero particolare.

Di fatto, sono state alcune parti riferite a quel passato che ho trovato un po’ noiose, mi incuriosiva di più sapere cosa si nascondesse dietro al talento di Adelina ma per il resto ho trovato questo libro davvero piacevole.
La cosa che mi è piaciuta maggiormente è stata la scrittura.
E’ veramente scritto bene ed è quel tipo di narrazione che trovo davvero scorrevole.
Un piacere proprio per gli occhi.

Insomma, sicuramente vi consiglio questa lettura se state cercando qualcosa di diverso dal solito, ben scritto, scorrevole e che possa farvi piacevolmente compagnia.
A presto!