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Un attimo perfetto – Meg Rosoff

Titolo: Un Attimo Perfetto
Autore: Meg Rosoff
Data pubblicazione: 14 Luglio 2020
Editore: Rizzoli
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 205
Voto: 📖📖📖📖

Trama:

Una famiglia.
Un’estate dorata.
L’estate in cui tutto cambia.

In una casa color pervinca baciata dal sole, in cui da ogni finestra si vede il mare, quattro fratelli, ragazzi e ragazze tra i tredici e i diciotto anni, madre, padre e due cugini trentenni riempiono quelle giornate spensierate con la spiaggia, i giochi, le serate lunghissime passate tutti insieme cenando in giardino, e un matrimonio da organizzare.
Le vacanze sono appena cominciate, l’estate sembra allungarsi all’infinito con la sua promessa di una tranquilla, struggente felicità.
Poi arrivano i fratelli Godden: irresistibile e affascinante Kit, scontroso e taciturno Hugo.
Tutt’a un tratto, c’è un serpente in paradiso e niente sarà più come prima.

Tutti dicono che innamorarsi è la cosa più miracolosa del mondo, che ti cambia la vita. Succede qualcosa, sostengono, e allora tu lo sai. Guardi nei suoi occhi e non vedi solo la persona che hai sempre sognato di incontrare, ma quel te stesso in cui hai sempre segretamente creduto, il te stesso che inspira desiderio e piacere, il te stesso di cui nessuno prima di allora si è mai davvero accorto.
E’ quello che accadde quando incontrai Kit Godden.
Lo guardai negli occhi e capii. Solo che anche tutti gli altri capirono. Provavamo tutti esattamente la stessa cosa.


Salve lettori!
Oggi sono qui per parlarvi di un romanzo di formazione che mi è stato gentilmente inviato da Rizzoli.
Si tratta di “Un attimo perfetto” di Meg Rosoff.

Quando lessi la trama di questa storia, nella mia testa si sono create diverse aspettative.
Dalla trama mi aspettavo di trovare qualcosa di misterioso, quasi come un giallo.
La quarta di copertina poi mi ha portata sicuramente fuori pista, vi riporto la frase:

“L’invasione dei Godden.
L’omicidio dei Godden.
L’enigma dei Godden.
L’assedio dei Godden.
Il balzo dei Godden.
Il casino dei Godden.

Gli attori sono riuniti, che l’estate abbia inizio.”

Questa mia impressione si è rivelata sicuramente sbagliata ma se all’inizio abbiamo una cronaca su ciò che sono le giornate di questa famiglia, verso la fine si svelano dei dettagli shoccanti e inaspettati.
Ma partiamo dall’inizio.

Il protagonista o la protagonista del libro non viene mai menzionata, non sappiamo quale sia il suo nome né se sia maschio o femmina.
Ma leggendo alcune affermazioni ho dedotto che sia un maschio. (Quando leggerete la storia capirete che questo punto diventa importante).

Ci racconta che ogni anno con la sua famiglia parte per le vacanze estive in una casa ereditata dalla famiglia del padre.
Ogni membro della sua famiglia ci viene presentato e ognuno ha delle caratteristiche particolari, soprattutto i fratelli.
Mattie è la secondogenita, molto bella e appariscente, adora avere gli occhi degli altri puntati addosso.
Tamsin è l’altra sorella più piccola, concentrata soprattutto sui cavalli e le corse.
E infine Alex, il più piccolo appassionato di pipistrelli e insetti.

Passano la loro estate in spiaggia o facendo attività in famiglia insieme ai cugini Malcom e Hope (chiamati anche Malehope).
Quando sono tutti riuniti e l’estate può avere finalmente inizio.

Questa volta però si uniranno due ospiti in più, invitati a passare l’estate insieme a loro e a partecipare al matrimonio dei Malehope: Kit e Hugo Godden.
Due fratelli completamente diversi l’uno dall’altro sia nell’aspetto che nella personalità.
Kit è quello che noti subito, bello e affascinante, attira subito tutti gli occhi su di sé e non si può far a meno di ammirarlo e amarlo.
Dall’altra parte invece Hugo, magro e molto alto, che rimane sempre sulle sue e parla solo il minimo indispensabile sempre controvoglia.

Inutile dire quindi che tutta la famiglia comincia a gravitare intorno a Kit, soprattutto Mattie che inizia una travagliata storia d’amore.
Grazie alle descrizioni del protagonista possiamo comprendere che al di sotto di questa facciata perfetta, Kit nasconde qualcosa di strano.
Lo si deduce dai comportamenti ambigui, dall’odio che il fratello Hugo prova per lui e che non nasconde.
Nonostante questo però, consapevole che ci sia qualcosa che non gli torna, il nostro protagonista rimane comunque affascinato e stregato da Kit.

Dopo vari capitoli in cui viene descritta la loro quotidianità estiva, verso la fine la storia prende una piega completamente inaspettata per me.
Accade un episodio che cambierà completamente tutto, non solo quella che è la loro vacanza estiva ma la loro vita in generale.
E proprio quando il romanzo prende questa piega in più, il tutto si conclude molto velocemente.
Mi è dispiaciuto perché avrei voluto sapere qualcosa in più e conoscere qualche dettaglio.
Si è interrotto tutto sul più bello.

La narrazione è molto semplice, diretta e lineare e rispecchia l’animo di chi sta raccontando.
Consiglio dunque la lettura di questo libro che è perfetto per accompagnare un pomeriggio di lettura.

A presto!