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Stuck – Marilena Barbagallo

Titolo: Stuck (Red Oak Manor Collection #2)
Autore: Marilena Barbagallo
Data pubblicazione: 1 Febbraio 2022
Editore: Self publishing
Genere: Criminal romance
Pagine: 420
Voto:  📖📖📖📖📖

Trama:
Dylan non sa quando è nato. È stato abbandonato, ancora in fasce, davanti al cancello dell’orfanotrofio in cui è cresciuto. Era domenica, perciò lo hanno chiamato Sunday. L’unico colore che definisce la sua vita è il grigio delle mura di Red Oak Manor, ma c’è stato un tempo in cui una ragazzina è riuscita a renderlo felice. È bastato uno sguardo a legarlo per sempre a lei.
Nonostante sapesse di aver conosciuto l’amore, ha dato il peggio di sé: rabbia e gelosia. Pur di proteggerla dal suo peggior nemico, l’avrebbe lasciata andare per sempre.
E lo ha fatto.
Eppure, ci sono sentimenti destinati a non spegnersi mai. Lo sa bene Arya Torres, oggi attrice di successo, il tormento di Dylan. Lui non sopporta di vederla sulle riviste e in quei dannati film, lei di non avere sue notizie. Il giorno in cui si incrociano a Los Angeles, a un party privato, niente sembra essere cambiato.
Lei ha ancora bisogno di essere la sua farfalla.
Lui di incastrarla nella sua ragnatela.
Ma per un criminale non può esserci spazio nel mondo scintillante di una star di Hollywood.

Stuck è il II° volume della Red Oak Manor Collection. Tutti e dieci i libri che la compongono sono autoconclusivi e scritti da autrici diverse. La lettura di ognuno di loro può essere affrontata indipendentemente da quella dei volumi precedenti o successivi.
I romanzi della Red Oak Manor Collection:
– Wings
– Stuck
– Issue
– Misty
– Wrong
– Cruel
– Candy
– Caged
– Jaded
– Shine

“Non è mai stata soltanto bellissima per me, è stata vitale, una costante pulsazione del cuore, un inarrestabile fluire del mio sangue. Ha rappresentato una perenne scarica elettrica che mi ha tenuto acceso, fino a quando si è spenta, come un blackout inaspettato, lasciandomi nel buio più fitto di una vita in bianco e nero.”


Eccoci finalmente con il secondo volume della Red Oak Manor Collection: “Stuck” di Marilena Barbagallo.
Ammetto che non avevo mai letto niente di questa autrice ma, dopo questo libro devo sicuramente correre ai ripari!

Il protagonista di questo secondo volume è Dylan che avevamo già intravisto in “Wings” primo volume della serie (di cui trovate la recensione qui: https://agirlwithabook.altervista.org/wings-valentina-ferraro/ ).
E già da lì abbiamo capito fin da subito che fosse un personaggio circondato da un’aura di mistero, perlomeno per me è stato così.
Infatti ho pensato a qualche possibile scenario e background della sua storia, però la realtà si è rivelata peggio di quanto immaginassi.

Dylan fin dagli 8 anni è stato vittima di chi avrebbe dovuto proteggerlo e salvarlo da ciò che di brutto c’è nel mondo, mentre invece proprio una di quelle persone è stato il carnefice di ogni sofferenza: Kevin Sherman, proprietario del Red Oak Manor.

Sherman in Dylan ha visto fin da subito una preda che poteva utilizzare a suo piacimento per i suoi sporchi affari e agli occhi di un bambino che avrebbe voluto solo che qualcuno lo amasse quello era la sola forma di amore che conosceva, fino a quando nella sua vita non è entrata Arya Torres.

Arya Torres arriva alle porte del maniero con la faccia tumefatta e il cuore a pezzi.
Si trova lì dopo che il compagno di sua madre l’ha picchiata e quasi violentata, perciò il maniero è una soluzione temporanea fino a che sua madre non si rimette a posto e possa riprendersi la custodia della figlia.

Tra Arya e Dylan c’è subito una sorta di connessione, quando i loro sguardi si incrociano nei loro occhi è come se le loro anime si rispecchiassero.
In quel momento entrambi avevano la faccia tumefatta, entrambi con la stessa voglia di fuggire da una realtà nociva ma senza saper come fare realmente.

Fin da subito Dylan rimane incuriosito da lei e cerca ogni modo per starle vicino anche se in modi abbastanza schietti e provocatori ma Arya non si fa intimidire da questo, anzi.
Cerca di scalfire quel muro da cui intravede tanta sofferenza e che vorrebbe conoscere di più.

Quel legame che entrambi avevano avvertito fin dall’inizio si intensifica sempre di più ma Dylan non può mostrare la sua debolezza perché Sherman troverebbe il modo di fargliela pagare, tramite lei.

Perché lui è sempre lì, presente come un’ombra pronto ad allungare gli artigli e a portare via ciò a cui Dylan è più legato.

La narrazione di “Stuck” è alternata tra presente e passato.
Di fatti, nel presente sappiamo che Dylan e Arya non si vedono da dieci anni.
Arya è riuscita a far avverare i suoi sogni e a diventare un’attrice di grande successo, allo stesso modo invece Dylan è rimasto arpionato a Sherman e ai loschi traffici della malavita.

Ed è proprio grazie a quella rete malavitosa che si ritrova dopo tanto tempo davanti ad Arya Torres.
E come se non fosse passato neanche un giorno, tra i due passa subito una forte scossa.
I sentimenti tornano prepotenti a riaffiorare, anzi, non si sono mai assopiti.

Ma tra i due ci sono tante cose che si mettono d’intralcio e forse solo l’amore non può bastare…

Questo primo approccio con Marilena Barbagallo mi ha fatto subito innamorare della sua penna e ho assolutamente voglia di recuperare anche le sue altre opere.
“Stuck” rispetto al volume precedente è sicuramente molto più crudo, violento, passionale.

Gli avvenimenti sono ben costruiti e la narrazione fra presente e passato si incastra alla perfezione arrivando verso le battute finali con un quadro chiaro e preciso.

Sicuramente molti avvenimenti narrati possono sembrare assolutamente esagerati, possiamo dire di “fantasia”, ma proprio perché stiamo leggendo una storia inventata a me è andato assolutamente bene.
Ho trovato che il tutto corrispondesse e si equilibrasse con i toni della narrazione.

Per me quindi questo secondo volume della Red Oak Manor è assolutamente promosso e non vedo l’ora di proseguire con i libri successivi!

Per il momento è tutto, alla prossima!